Product Design

Agostinelli Architetti si occupa anche della progettazione di arredi "su misura" sia nell'ambito del progetto di ristrutturazione di appartamenti od uffici creando così una integrazione totale tra arredo ed Architettura sia disegnando singoli oggetti od elementi creati appositamente per le esigenze del Committente.

Concorso "Architect's Chair #2 edition" - AeroSeat Chair - 2024

AeroSeat rappresenta la sintesi di un percorso progettuale ancora in corso e sempre diverso che, partendo dalla passione per l’Architettura ed il Design dei Maestri del Movimento Moderno passa per l’emozione che provocano le opere dei protagonisti dell’Ingegneria Italiana degli anni ’50 del XX secolo: Pier Luigi Nervi, Riccardo Morandi, Sergio Musmeci e Silvano Zorzi.

Il progetto della sedia si ispira alle proporzioni ed alle forme dei leggeri ed “aerodinamici” elementi strutturali dei loro ponti, delle loro aviorimesse, delle loro sale per le udienze, delle loro chiese, stadi e palazzetti dello sport.

La sedia, comoda, sostenibile, leggera e prefabbricata, è stata progettata come una vera e propria struttura in cui gli elementi prefabbricati in cemento alleggerito ad alta resistenza sono collegati a secco tramite perni in acciaio inox integrati da elementi in gomma riciclata ad espansione capaci di creare un collegamento forte e stabile soprattutto per le mensole laterali costituenti la seduta. Per irrigidire e collegare le diverse parti della struttura della sedia, sono stati pensati elementi in acciaio che hanno anche il compito di reggere le strisce di tessuto elastico costituenti il piano del sedile e lo schienale.

La leggerezza di AeroSeat è confermata dal calcolo del peso complessivo pari a circa 27 kg, poco più di quello di un pezzo iconico della Storia del Design: la poltrona Barcelona di Ludwig Mies van der Rohe (21 Kg circa).

Cucine

Armadiature

Progetti di arredo - studi di fattibilità

Concorso "Cristalplant Design Contest 2012": “Table Ins-table”

Il tavolo è stato progettato per un concorso indetto da Cristalplant nel 2012. L'azienda richiedeva di elaborare un progetto di elemento di arredo capace di valorizzare questo materiale innovativo e promuoverne l'utilizzo.
Il design del tavolo è stato sviluppato cercando di contrapporre la leggerezza dei sostegni e delle superfici di appoggio allo spessore del piano in Cristalplant forato sempre con elementi circolari tamponati da superfici in vetro capaci di conferire leggerezza al progetto.

Concorso "Cevi Blu: design d'autore" - 2011

Il progetto della piastrella si ispira alla componente geometrica dei decori delle ceramiche napoletane e di Vietri attraverso la ripresa del concetto di decorazione circolare.

Introducendo elementi circolari di varie dimensioni che, rompendo la simmetria, vengono disposti liberamente sul fondo blu realizzato con la tecnica tradizionale del pennellato a mano, il decoro bianco acquista profondità attraverso il disegno di una rigatura su sfondo blu che conferisce tridimensionalità al disegno suggerendo l’immagine della sezione del materiale ceramico.

Accostando liberamente gli elementi ceramici senza un ordine preciso e precostituito, si ottengono effetti differenti che però suggeriscono l’idea del moto delle bolle d’aria nello spazio profondo del mare che rappresenta l’elemento naturale ispiratore della tradizione del territorio natale della ceramica vietrese.